SEO e realizzazione siti web Udine a misura di PMI
La SEO Onpage raccoglie tutte quelle pratiche di ottimizzazione che si riferiscono a singole pagine del tuo sito, finalizzate ad ottenere un posizionamento migliore ed attrarre un maggiore (e rilevante) traffico dai motori di ricerca. La SEO On-page prende in considerazione sia l’ottimizzazione dei testi della tua pagina, sia l’ottimizzazione del codice HTML che la va a comporre. La SEO OnPage (insieme alla OnSite) si contrappongono alla SEO OffPage che invece si riferisce ai links in entrata ed altri segnali esterni.
Tra i 200 fattori di ranking che attualmente Google prende in considerazione per posizionare un sito web, i fattori OnPage sono sicuramente tra i più importanti e quelli sui quali è più opportuno rimanere aggiornati.
Si parte con un’approfondita keyword research che tenga conto del nostro target di riferimento e del search intent dell’utente.
Si passa alla creazione di titles altamente ottimizzati per i motori di ricerca e description capaci di migliorare il CTR del nostro sito quando questo apparirà nei motori di ricerca.
Assicurativi che i vostri title siano lunghi non più di 65 caratteri (spazi inclusi)
Assicuratevi che le vostre description siano lunghe 155 caratteri (spazi inclusi) e che termino con un punto.
Riscrittura delle url del sito affinchè siano brevi e “cantanti”. Ovvero anticipino il tema dell’articolo e la keyword per la quale è stato ottimizzato.
Creazioni di url statiche, evitando quelle dinamiche o che includono variabili o ID di sessione
Corretta configurazione del file robots.txt affinchè il motore di ricerca indicizzi correttamente i contenuti del vostro sito.
Utilizzo del metatage Language se il sito ha una lingua specifica o se è multilingue.
Usa le url canonical per evitare che i contenuti duplicati sul tuo sito vengano indicizzati dal motore di ricerca.
Ottimizzazione semplificandola dove possibile, la navigazione del tuo sito.
Ottimizzazione la struttura dei link del breadcrumbs (se presente).
Verifica che nel tuo sito siano presenti più tipi di navigazione del tuo sito: navigazione sequenziale, gerarchica ed “a rete”.
Decisione sula percentuale di link interni ad ogni pagina.
Decisione su che link mettere nel menu principale, nella sidebar e nel footer.
Variazione le keyword utilizzate per la link building interna.
Uso gli attributi dofollow o nofollow a seconda dei casi.
Aggiunta sulle pagine che hanno un certo peso per i tuoi utenti di link in uscita.
Ottimizzazione dei testi delle pagine.
Verifica del posizionamento delle parole chiave nei punti più strategici ai fini SEO.
Verifica della keyword density affinchè nel nostro testo la parola chiave di riferimento non sia ripetuta troppe volte.
Usare varianti delle keyword di riferimento: sinonimi, plurali e singolari.
Utilizzare propriamente la nidificazione delle intestazioni del vostro sito (h1,h2,h3),
Verificate prominenza, frequenza e prossimità delle parole chiave,
Ottimizzare le immagini andando a completare gli attributi title e alt-tag.
Ottimizzare il nome delle vostre immagine con la keyword di riferimento o la frase di riferimento.
Porre la keyword di riferimento in prossimità dell’immagine che vogliamo si posizioni su Google Images
Evidenziare le keyword con l’uso del grassetto.
Evitare l’uso di frame.
L’uso corretto di Javascript come motore di ricerca non può indicizzare il contenuto nel Javascript stesso,
Verificare la corretta accessibilità del sito.
Verificare che l’IP del vostro sito non sia in una blacklist
Verificare la presenza di link interrotti e pagine 404
Creazione di una sitemap in formato HTML, XML o RSS
Corretta installazione del sistema di statistiche Google Analytics
Corretta configurazione Google, Bing e Yahoo Webmaster Tool
Verifica della velocità della pagina con gli appositi tool ed attuazione degli interventi per velocizzare il sito qualora quest’ultimo si riveli lento.
Se si tratta di un sito con molti video creare anche una video sitemap.