SEO e realizzazione siti web Udine a misura di PMI
Hai investito tanto nella realizzazione del tuo sito web e nell’ottimizzazione SEO ma la gente che ci atterra è al di sotto delle tue aspettative? Ti chiedi perchè la gente “non clicca” il risultato corrispondente al tuo sito web in SERP? È ora di prendere confidenza con il concetto di CTR.
La percentuale di clic organica (CTR o click throught rate) si riferisce al numero di persone che vedono lo snippet corrispondente al tuo sito web in una pagina dei risultati di un motore di ricerca (SERP) rispetto al numero di persone che fanno clic su di esso verso la tua pagina web. Usiamo un esempio per vedere come viene misurato.
Supponiamo che tu sia un’azienda online con una pagina web classificata per il termine “abbigliamento streetwear”.
Il CTR può variare frequentemente, ma puoi aumentarlo implementando pratiche SEO progettate per migliorare l’esperienza dell’utente.
Per scoprire com’è il CTR delle vostre pagine web per una determinata query, non dovrete fare altro che andare su Search Console alla tab Risultati di Ricerca (ex Rendimento) ed attivare il filtro “CTR media”.
Ed ora la domanda più spinosa di tutte: il CTR è un fattore di ranking? Ovvero un fattore di posizionamento.
Big G ovvero Google afferma che il CRT non è fattore di ranking. L’ha detto più volte, in varie sedi. In questo video per esempio https://www.youtube.com/watch?v=VxDf-eDu3Yo
Un test di qualche anno fa (2014) di quell’eccentrico di Rand Fishkin, mise in evidenza come un’impennata repentina nel CTR di un sito web posizionato nelle serp non esattamente nelle primissime posizioni, fosse capace di li a poco di migliorare il posizionamento della pagina stessa.
Dov’è la verità? Nel mezzo, come sempre! Molti blogger SEO ed esperti del settore affermano che dovresti migliore il CTR non tanto per migliorare il ranking ma per aumentare il traffico in entrata verso il tuo sito web. Per contro affermano che se ci sono aspetti SEO del tuo sito web che potresti migliorare il CTR non è tra quelli prioritari.
Migliorare la tua visibilità SEO complessiva è il modo più veloce per migliorare il tuo CTR, poiché un ranking più alto significa che più persone vedranno la tua pagina quando effettuano una ricerca e potenzialmente faranno clic su di essa. Quando si tratta di guadagnare di più rispetto al numero totale di clic ricevuti, tuttavia, non tutte le tattiche avranno lo stesso impatto. Esistono diverse best practice SEO che puoi seguire per rendere le tue inserzioni più cliccabili sulle SERP.
I metatag title sono forse l’elemento più importante da ottimizzare per il CTR perché sono il contenuto su cui gli utenti faranno clic per visitare il tuo sito. Alcune tattiche che i marketer usano per rendere più vivaci i titoli delle loro pagine includono:
I numeri attirano l’attenzione degli utenti perché fanno sembrare i tuoi contenuti più specifici e completi. Considera se l’esempio sopra fosse stato scritto senza “32” nel titolo: “Articoli di abbigliamento streetwear di cui hai bisogno [Video]”.
Questo title sembra più vago e non dice al lettore esattamente quante informazioni riceverà.
I metatag title dovrebbero anche essere in grado di agganciare le emozioni dei lettori. Prendi in considerazione l’utilizzo delle cosiddette “power words”, parole descrittive per fare appello a concetti emotivi come avidità, curiosità, fiducia e rabbia.
Se stai già utilizzando gli annunci PPC per promuovere la tua attività, essi possono aiutarti a trovare title migliori. Tutto quello che devi fare è pubblicare lo stesso annuncio utilizzando più title. Questo è un modo economico per provare diverse opzioni per il title e ottenere dati effettivi sulla loro efficacia, che puoi utilizzare per comporre il title del tuo annuncio.
Un altro modo efficace per distinguersi è semplicemente visualizzare i risultati di ricerca organici per la tua parola chiave, valutare i titles più in alto in classifica e trovare un modo per rendere il tuo unico rispetto agli altri presenti in SERP. Quando si tratta di CTR, stai cercando di rubare e attirare l’attenzione dell’utente. Il modo migliore per farlo è offrire loro qualcosa che non riescono a trovare altrove nei risultati.
Puoi leggere la mia guidaall’ottimizzazione dei meta title qui »
L’ottimizzazione delle meta descrizioni è importante per il miglioramento del CTR perché fornisce informazioni aggiuntive che gli utenti utilizzeranno per decidere se desiderano visitare il tuo sito. Puoi utilizzare differenti stili a seconda del tipo di business o a seconda delle informazioni che vuoi dare.
Ad esempio, un sito di e-commerce potrebbe scrivere una descrizione che evidenzi la propria politica di restituzione gratuita.
Meta descrizioni ben scritte dovrebbero includere:
Puoi leggere la mia guidaall’ottimizzazione delle meta description qui »
È un fatto semplice: gli utenti non vogliono fare clic su ciò che non capiscono. Un problema di ottimizzazione delle singole pagine web che ha un impatto negativo sul CTR è la struttura dell’URL.
Gli URL generati automaticamente non forniscono indizi di contesto che gli utenti possono leggere per determinare di cosa tratta la pagina web. Potrebbero assomigliare a questo:
tuosito.it/index.php?&72=red&81=aYghTq
Invece di accontentarti dell’impostazione predefinita, scrivi un URL SEO-friendly come questo:
tuositoweb.it/blog/migliorare-ctr-seo
Puoi leggere la mia guida su come ottimizzare le url qui »
La maggior parte del codice sul tuo sito web dice al motore di ricerca come visualizzare i tuoi contenuti. Il markup dello schema, tuttavia, è un codice che dice al motore di ricerca cosa significano i tuoi contenuti.
Quando aggiungi questo elemento di codifica, i crawler comprenderanno meglio il contesto e modificheranno la visualizzazione delle tue informazioni nella serp.
Ad esempio, se sei una sala da concerto con informazioni sull’evento (data, artista, ora, luogo, ecc.) sul tuo sito, puoi aggiungere il markup chema per indicare al motore di ricerca che il contenuto riguarda eventi imminenti.
Quindi, il motore di ricerca può utilizzare quel contesto per creare elemento nella SERP più accattivante e intuitivo chiamato rich snippet. Si presenta così:
Il markup dello schema può farlo con molti altri contenuti come:
Etichettare dati in questo modo aiuterà il motore di ricerca a creare un listing per la tua pagina web che fornisca informazioni ancora più importanti e dettagliate. Poiché ciò rende il collegamento al tuo sito ancora più attraente per gli utenti, aumenterà il CTR organico. Può anche aumentare la probabilità di generare uno featured snippet, un tipo di listingcon visibilità ancora più elevata nella parte superiore delle SERP selezionate.
Se hai letto la mia guida che spiega cos’è la cannibalizzazione delle url e come risolverla, ti sarà facile immaginare che se la pagina posizionata per una determinata parola chiave, il tuo CTR potrebbe risentirne negativamente. Nella guida che ti ho linkato qui sopra trovi tutti i consigli per risolvere un caso di cannibalizzazione delle keyword. In questo articolo mi limiterò a dire che:
L’esperienza utente è la base per le tecniche di miglioramento del CTR. Ci sono molte metriche SEO per il coinvolgimento degli utenti che dovresti monitorare e sforzarti di migliorare, tra cui:
Una buona performance su queste metriche di coinvolgimento degli utenti mostra a Google che alle persone piace quello che hai da offrire una volta che lo trovano.
Puoi migliorare il coinvolgimento degli utenti:
Mettere il coinvolgimento degli utenti al centro della tua strategia di creazione dei contenuti ti aiuterà in definitiva a fornire più valore agli utenti. Se il tuo sito web si comporta costantemente bene rispetto a queste metriche, molto probabilmente vedrai miglioramenti nei tuoi posizionamenti.
Da quanto avrai letto qui sopra, avrai capito quanto sia importante il miglioramento del CTR e come questa attività possa essere parte integrante della tua strategia SEO. Al fine di mettere a punto tutti gli aspetti SEO che possono incidere sul CTR ti consiglio di eseguire una SEO Audit complementare con strumenti come Screaming Frog, SeoZoom e Search Console.
Il tuo sito ha un CTR modesto o decisamente migliorabile? Chiedimi un’analisi come consulente SEO, verificherò la tua situazione e preparerò una road map di interventi.
Web Designer e SEO Freelance a Udine o se preferite web designer SEO. Nel 2001 decisi di sezionare un sito web per vedere cosa c’era dentro, da allora creo e gestisco siti web. Lettrice onnivora, con un fisiologico bisogno di scrivere e di ballare.
In questa sezione propongo periodicamente approfondimenti a tema SEO e web marketing. Segnalo anche gli ultimi lavori di creazione siti web ad Udine e di posizionamento sui motori di ricerca.