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Thank you page: l’importanza della pagina di ringraziamento

  • 28 Marzo 2022
Laura Musig Siti web Udine » Blog SEO » Thank you page: l’importanza della pagina di ringraziamento
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Spesso le scelte che ci permettono di trasformare il nostro sito web da semplice vetrina online a effettivo strumento di marketing, sono tanto semplici da farci gridare “perchè non ci ho pensato prima”. Gli esempi sarebbero innumerevoli, ma in questo approfondimento mi focalizzerò sull’importanta della Thank You Page.

Che cos’è una thank you page

La Thank You Page è letteralmente, la pagina di ringraziamento. Essa viene mostrata dopo che un utente ha svolto una determinata azione sul nostro sito: compilazione di un form, download di un ebook, iscrizione ad una newsletter ecc… Ma la Thank you page è molto di più di una pagina che conferma all’utente il buon fine di una determina azione e sfruttare la pagina di ringraziamento per i vostri obiettivi di marketing può avere numerosi vantaggi.

Benefici e vantaggi una thank you page

Ci sono vari modi per sfruttare una thank you page. Qui sotto ve ne ho messi 8, senza un ordine particolare.

  1. I vostri leads vi hanno appena accordato una certa fiducia compilando il vostro form? Dimostrategli che la loro fiducia appena accordata è ben riposta, mostrando loro recensioni di clienti soddisfatti, testimonial o l’elenco delle aziende clienti che vi hanno scelto.
  2. Una persona potrebbe avere compilato un form di richiesta informazioni relativo ad un servizio od a un servizio caratterizzato da un processo di acquisto molto lungo in cui magari il funnel di vendita richieda molti steps. Sfruttate la thank you page per fornire maggiori informazioni sul prodotto/servizio per il quale si sono richieste info. Potrebbe essere un’ottima chance per “spingere” il vostro prospect verso la parte finale del funnel.
  3. La Thank You Page è banalmente il metodo più semplice, una volta installato Google Analytics per monitorare le vostre conversioni e/o leads.
  4. Allo stesso modo una Thank you page può essere utilizzato per il tracking delle conversioni su Google Ads oppure può riferirsi ad un attivatore di Google Tag Manager
  5. Un lead è un contatto ma non è un “rimanere in contatto”. Offrite a chi ha compilato il vostro form la possibilità di rimanere in contatto con la vostra attività attraverso i vostri canali social, una newsletter o un bot di Facebook.
  6. Approfittatene per generare un secondo lead. Se compilare il form può essere un primo punto di contatto, iscriversi ad una newsletter potrebbe essere un secondo lead, offrire un buono sconto potrebbe favorire un upselling e così via.
  7. Spingere una promozione
  8. Proporre un meccanismo in stile “porta un amico”.

Come costruire una thank you page

Se per esempio avete un sito WordPress, la Thank You Page è una pagina come tante altre: l’importante è mostrarla a seguito di un’azione. Se la Thank You Page ringrazia l’utente a seguito della compilazione di un form per esempio, non dovete fare altro che reindirizzare il form. Nel mio recente articolo sulle estensioni per Contact form 7 ho illustrato un plugin che può fare al caso vostro.

La stessa cosa è possibile se per esempio avete un form di iscrizione ad una newsletter di Mailchimp. Vi riporto qui un tutorial che vi spiega come fare.

Ovviamente trattandosi di una pagina, potete arricchirla con qualsivoglia contenuto: rimandi ai vostri canali social, contenuti in evidenza e via dicendo.

Non indicizzare le pagine di ringraziamento

Da un punto di vista analitico, le pagine di ringraziamento indicizzate possono “sporcare” i tuoi dati.

Pensate ad una thank you page indicizzata su Google e posizionata (Dio solo sa come) in una determinata SERP. Ogni volta che un utente a quella pagina dal motore di ricerca, se avete impostato correttamente gli obiettivi su Google Analytics, il totale dei vostri leads andrà ad essere sfalsato.

In altre parole:

  • Il numero di conversioni che misuri è errato.
  • L’attribuzione delle conversioni non è corretta; il tuo canale organico non funziona bene come sembra.

Altri errori relativi alle thank you page

Se non tracciare le conversioni e non impostare il noindex sulle vostre pagine di ringraziamento, esistono altri due errori da segnalare e che hanno a che fare con il design della pagina.

  1. Non riempire la pagina con troppi contenuti. Il tuo utente che vi approda si sentirà sopraffatto da troppi input e non saprà che fare. 4-5 righe di testo saranno sufficienti ed ovviamente una CTA bella chiara.
  2. Progetta la tua thank you page in modo che sia coerente graficamente con il resto del tuo sito. Non dare all’utente l’impressione (o peggio il timore) di essere uscito dal tuo sito e di ritrovarsi Dio solo sa dove. Finiresti per disorientarlo, perdendo l’opportunità di condurlo magari verso una seconda azione desiderata (lead, opt-in, upsell…)

Cosa posso fare per voi

Nella mia attività di realizzazione siti web ad Udine lavoro principalmente con WordPress, creare quindi una thank you page per il vostro sito è un’attività molto facile da realizzare. Come consulente marketing invece possiamo stabilire, coerentemente con i vostri obiettivi di marketing, la finalità della vostra thank you page.

Laura Musig SEO UdineLaura Musig

Web Designer e SEO Freelance a Udine o se preferite web designer SEO. Nel 2001 decisi di sezionare un sito web per vedere cosa c’era dentro, da allora creo e gestisco siti web. Lettrice onnivora, con un fisiologico bisogno di scrivere e di ballare.

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Ho inoltre raccolto le risorse più utili di questo blog per aiutare chi sta cercando di capire come si diventa SEO Specialist:

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