SEO e realizzazione siti web Udine a misura di PMI
Chi ha letto il mio vecchio articolo relativo ai buoni motivi per fare link building interna si ricorderà, dei principali due motivi per fare interlinking all’interno di un sito:
A distanza di quasi un anno da quel post la lettura di questo articolo mi ha portato a voler sviluppare un nuovo post con un approccio più evoluto alla linkbuilding interna.
Parlerò di questa tematica nella forma di case history. Come consulente SEO a Udine ho utilizzato il mio Beauty blog Donna e Dintorni come sandbox per questo tipo di approccio.
Il nuovo approccio tiene quindi conto di due necessità:
Vediamo nel dettaglio i motivi di entrambe queste vie.
Far si che Google dia la massima rilevanza al mio sito rispetto ad un certo argomento.
Secondo quella che l’ottica del “Silo” (secondo quanto riportato nell’articolo che vi ho linkato qui sopra), un blog multicategoria ha più silos (ogni categoria un silo). Affinchè un articolo presente in una determinata categoria abbia una buona rilevanza agli occhi di Google potremo:
Facciamo un esempio basato sulla case history del mio blog di bellezza. L’articolo di partenza è “Il rossetto scuro: tutto ciò che volevi sapere”, che parla di come abbinare il rossetto scuro, di a chi sta bene il rossetto scuro ecc… Il blog considerato ha come categorie Cura della Pelle, Makeup e Moda . Secondo quanto abbiamo detto sopra potremmo linkare il nostro articolo:
Creare una struttura di sito (attraverso i collegamenti interni) il più lineare possibile.
Quando linkate una risorsa del vostro sito ad un’altra risorsa poco pertinente obbligate Google un percorso di navigazione molto “accidentato” che lo obbliga a saltare molto di palo in frasca, rischiando di confonderlo rispetto all’argomento di riferimento del sito (ancora una volta parliamo di rilevanza). Questo va anche a rendere poco ottimizzato crawl budget del sito ovvero il tempo di scansione che Google dedica al nostro sito. Dobbiamo fare in modo che nel tempo che Google decide di dedicare alla scansione del nostro sito, il crawler del motore di ricerca scansioni il maggior numero di pagine possibili. Quando il crawl budget è alto o per lo meno ottimizzato significa che Google passa spesso a scansionare le pagine del nostro sito e questo perchè lo ritiene un sito di qualità. Un sintomo che il Google ha preso in simpatia il vostro sito, è che il suo crawler passa a scansionarlo più volte al giorno.
Laura MusigWeb Designer e SEO Freelance a Udine o se preferite web designer SEO. Nel 2001 decisi di sezionare un sito web per vedere cosa c’era dentro, da allora creo e gestisco siti web. Lettrice onnivora, con un fisiologico bisogno di scrivere e di ballare.
In questa sezione propongo periodicamente approfondimenti a tema SEO e web marketing. Segnalo anche gli ultimi lavori di creazione siti web ad Udine e di posizionamento sui motori di ricerca.