SEO e realizzazione siti web Udine a misura di PMI
Il fatto di gestire un blog mi ha messo di fronte a tutte le problematiche legate alla predisposizione di un piano editoriale. Ma poiché mi occupo di posizionamento sui motori di ricerca, mi piace più parlare di piano di editoriale in ottica SEO, in quanto non si tratta solo di sapere cosa scrivere e quando scriverlo, ma si tratta anche di far guadagnare al proprio blog una certa rilevanza SEO agli occhi di Google ed inoltre, come nel caso del mio beauty blog Donna e Dintorni, rendere il blog uno strumento di monetizzazione.
Ecco quindi perchè pensare al vostro piano editoriale SEO Friendly.
Partiamo da un’analisi iniziale che tenga conto di obiettivi dei miei post e target del mio blog. Utilizzando Donna e Dintorni come case history, avremmo la seguente situazione.
Concretamente il piano editoriale in ottica SEO si concretizza in un foglio Excell completato nel seguente modo.
I post che posso andare a creare possono essere di differenti lunghezze a seconda dell’argomento trattato.
Per i post destinati ad essere virali a volte bastano 300 parole ed una bella gallery fotografica.
Per i post pensati per la linkbuilding interna, ovvero per essere linkati ad un altro articolo strettamente correlato, mi attesto intorno alle 500 parole.
I post pensati per agganciarsi ai programmi di affiliazione, di solito ho l’esigenza che si posizionino senza molta linkbuilding sia interna che esterna. Per questa ragione creo articoli molto articolati e lunghi, intorno alle 1000 parole che, programmi di affiliazione o no, sono anche degli ottimi pillar articles. Per chi non lo sapesse gli articoli più lunghi, i cosiddetti longform articles, si posizionano meglio di quelli più brevi.
Per trovare gli argomenti dei miei post possiamo seguire varie vie:
Dopo aver visto la teoria, passiamo alla pratica, ovvero come realizzare concretamente un piano editoriale. Ci possono aiutare svariati strumenti più o meno sofisticati, gratis o a pagamento.
Il metodo più semplice per costruire un piano editoriale, è utilizzare un comune file di Excel, io ho iniziato così. Creavo un foglio di calcolo e impostavo le seguenti colonne:
Se avete bisogno solo dell’essenziale potete anche utilizzare Google Calendar. Potete segnare i post nelle giornate in cui dovrete pubblicarli, con colori diversi magari a seconda delle categorie di appartenenza e poi impostare un preavviso congruo affinchè Google Calendar vi avvisi che dovete mettere online il post.
Per che vuole veramente fare sul serio con il suo piano editoriale, può usare l’omonimo servizio “Piano Editoriale” di SEOZoom, una funzionalità davvero completa e professionale.
Ti sembra che un piano editoriale potrebbe migliorare sensibilmente la qualità del tuo blog? Sono tante le aziende che mi hanno ingaggiato per un corso SEO in house con un focus sulla realizzazione di un piano editoriale SEO Friendly. Contattatemi per maggiori informazioni.
Web Designer e SEO Freelance a Udine o se preferite web designer SEO. Nel 2001 decisi di sezionare un sito web per vedere cosa c’era dentro, da allora creo e gestisco siti web. Lettrice onnivora, con un fisiologico bisogno di scrivere e di ballare.
In questa sezione propongo periodicamente approfondimenti a tema SEO e web marketing. Segnalo anche gli ultimi lavori di creazione siti web ad Udine e di posizionamento sui motori di ricerca.