SEO e realizzazione siti web Udine a misura di PMI
Scrivere contenuti di qualità e graditi a Google è un lavoraccio, lo sappiamo! Ampliarli ed approfondirli poi un doppio lavoraccio! Non sarebbe meraviglioso se qualcuno lo facesse al nostro posto in modo naturale, entusiasta e soprattutto gratuito!
È quello che succede con i contenuti generato dai contenuti generati dagli utenti per gli amici UGC e non devi essere Facebook, Twitter o Instagram per sfruttare gli effetti positivi di questo banalissimo “grow hack”.
In questo articolo vedremo come il UGC può portare grandissimi benefici alla tua strategia SEO.
Diciamo che hai scritto un ottimo contenuto. È composto da 5.000 parole, ricco di parole chiave e applica tutte le migliori strategie SEO. Quello che succede dopo è che il Googlebot eseguirà la scansione di quel contenuto, deciderà il punteggio che ottiene su una scala E-A-T virtuale (Competenza, Autorità e Fiducia), quindi lo indicizzerà di conseguenza.
Ora immagina lo stesso post che hai creato, ma ogni giorno ci sono circa 200 nuove parole e persino alcune immagini e video degli utenti pubblicati nei commenti, pieni di nuove parole chiave, link e contenuti accattivanti. Il tuo post si espanderà notevolmente e, allo stesso tempo, inizierà a trattare l’argomento in un senso molto più ampio.
Quando Googlebot esegue di nuovo la scansione, il post risulterà molto più ricco di quando è stato pubblicato per la prima volta, quindi il tuo ranking potrebbe migliorare. Il tuo sito starà vivendo una crescita naturale dei contenuti e, soprattutto, non ti costa quasi nulla. Questo è il principale vantaggio che la SEO dei contenuti generati dagli utenti porta con se. Certo, uno o due commenti non muoveranno l’ago della bilancia, ma se applichi alcuni dei suggerimenti connerssi UGC che ho in questo post, gli effetti positivi sulla tua crescita della tua SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) sarà significativa.
Quando i tuoi visitatori sono attivi sul tuo sito, ti stanno aiutando in due modi. Non solo migliorano l’esperienza degli altri utenti, ma inviano anche segnali positivi ai motori di ricerca. Ecco alcuni dei più conosciuti di UGC:
I visitatori possono scrivere contenuti su un’ampia gamma di argomenti e, poiché inseguono un proprio obiettivo, stanno facendo del loro meglio per produrre un buon post (supponendo che non siano spammer). Se il tuo ambiente UGC è impostato correttamente, i contributori prepareranno post dettagliati e ben studiati sugli argomenti che sono veramente interessanti per gli altri tuoi lettori e in linea con la tua nicchia.
G2, Capterra, Yelp e Trustpilot sono solo alcuni dei siti UGC basati su recensioni e testimonianze.
Questo tipo di UGC è vantaggioso per te da due punti di vista. Il primo è ovviamente l’evidente aumento delle dimensioni dei contenuti e tutto ciò che ne deriva.
Ma il secondo è ancora più importante: è Google E-A-T. Testimonianze e recensioni sono uno dei principali contributori al tuo “karma” con Google.
Avere una valutazione positiva sui siti citati, Google Business e altri possono migliorare notevolmente la tua autorità ed inviare al motore di ricerca segnali per aiutarti a ottenere classifiche SEO più elevate.
Quora è un esempio di quanto si può ottenere con una strategia UGC incentrato sulle Q&A (domande e risposte).
Ma una sezione di domande e risposte può anche essere un’ottima aggiunta al tuo sito web. Oltre a generare nuovi contenuti, le domande poste dai visitatori faranno luce su problemi e dubbi che potresti non aver nemmeno saputo che il tuo pubblico avesse.
Se dai alle persone una piattaforma per discutere vari argomenti, lo faranno in modo molto attivo. Devi solo orientare la discussione nella giusta direzione.
Potresti essere sorpreso dal numero di utenti che sono disposti ad aiutare gli altri o a correggerli se sbagliano.
Un articolo può essere notevolmente ampliato avendo una sezione commenti in fondo ad esso. Consentire ai visitatori del tuo sito di avviare una discussione o addirittura trattare aspetti di un argomento di cui non hai scritto, ti aiuta ad espandere gli argomenti a cui dai la priorità per la tua attività.
Un “risultato collaterale” dei commenti è la riprova sociale. Quando gli utenti vedono che c’è una discussione vivace sotto un post, aumenta l’autorevolezza generale percepita e i punti di forza del contenuto del post, poiché vedono che molti altri lo hanno trovato utile (o hanno preso tempo dalla loro giornata per espandere la tua idea).
Le persone sono creature visive, quindi consentire ai tuoi utenti di inviare immagini e video farà diventare il tuo contenuto ancora più ricco. I contenuti visivi possono fare qualsiasi cosa, dall’intrattenere le persone alla fornitura di contenuti più facilmente riconoscibili ai tuoi utenti e persino comunicare concetti difficili o complessi.
Dopotutto, gli utenti preferiscono le immagini inviate da altri utenti in quanto le vedono molto più autentiche e riconoscibili rispetto ai contenuti creati dai brand. Ci sono molti elementi che possono aiutarti a espandere i tuoi contenuti e avere un impatto positivo sulla tua SEO. Diamo un’occhiata più da vicino da dove viene questo impatto.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca riguarda miglioramenti incrementali che alla fine si sommano a un grande aumento del traffico organico. Sebbene sia difficile migliorare qualcosa al 100%, è molto più facile migliorare 10 cose con incrementi del 10 percento.
Questo è esattamente ciò che il contenuto generato dagli utenti porta in tavola. Ecco alcuni notevoli miglioramenti che aiuteranno tutti a elevare il tuo sito al livello successivo.
Sebbene il content marketing sia la chiave per il traffico organico, è spesso anche un collo di bottiglia nella crescita di molti siti web.
Supponiamo che tu voglia aumentare in modo significativo il numero di parole chiave indicizzate e devi pubblicare 100.000 parole quest’anno. Si tratta di circa 2.000 parole a settimana che sembrano facili sulla carta ma piuttosto impegnative in realtà.
Consentire ai tuoi visitatori di generare UGC aumenterà la quantità di parole appena pubblicate. Ciò si traduce in più parole chiave che i motori di ricerca possono indicizzare, aumentando quindi la probabilità che alcune di esse soddisfino il knowledge graph di Google e i criteri di ranking che ha per il tuo sito e classificherà le tue parole chiave in una buona SERP.
Anche consentire qualcosa di apparentemente così semplice come i commenti può aumentare significativamente la quantità di contenuti sotto i tuoi post. Mentre alcuni utenti possono lasciare solo un paio di parole, altri scriveranno interi “papiri” commentando, criticando o ampliando l’idea iniziale.
Parole chiave a coda lunga
Supponiamo che tu gestisca un sito web che scrive di caldaie e che tu stia facendo ricerche di parole chiave per costruire il tuo piano editoriale.
Poiché le parole chiave “Come fare per” sono una buona scelta per un post che porti traffico, decidi di utilizzare la tab Keyword correlate e la sottosezione Domande di SeoZoom, ed ottieni un risultato come questo:
È probabile che tra tutte queste parole chiave tu scriva un articolo su “come far oscillare una mazza da golf” e altre parole chiave vengano inserite nell’elenco dei contenuti per… Non essere mai più viste.
Dopotutto, vuoi investire il tuo tempo e le tue risorse in contenuti con il massimo impatto. Solo le aziende con grandi team che si occupano dei contenuti possono permettersi di scrivere su ogni parola chiave rilevante, non importa quanto sia piccolo il traffico o quanto tempo ci vorrà per posizionarsi.
Lascia che UGC ti aiuti. Gli utenti riempiranno le lacune di parole chiave a coda lunga nei tuoi contenuti. Nei loro contributi, utilizzeranno variazioni della parola chiave principale e includeranno anche parole chiave secondarie, in modo del tutto naturale!
Non stiamo parlando dei link di spam nei commenti, ma piuttosto dei link in uscita effettivi a vari siti considerati autorevoli. Quando un visitatore sta creando un commento e vuole assicurarsi che la sua argomentazione sia supportata da prove, metterà un link ad un altro sito. Per prevenire lo spam potresti rendere tutti i link UGC “no-follow”, che tuttavia creerebbe un profilo dei link in uscita più naturale che se lo facessi tu stesso.
I contenuti generati dagli utenti ti danno la possibilità di creare link interni naturali. Ecco come: qualcuno commenta il tuo post, quindi rispondi e aggiungi un collegamento a un’altra pagina del tuo sito web in cui l’argomento è spiegato in modo più dettagliato.
Ciò ridurrà la frequenza di rimbalzo, il che significa che gli utenti non se ne andranno subito dopo aver controllato la pagina di destinazione, ma faranno invece clic sui collegamenti interni del tuo sito e cercheranno anche altri contenuti.
Un altro impatto SEO sui contenuti generati dagli utenti è il tempo maggiore che i visitatori trascorrono sul tuo sito. Post, commenti, immagini e video generati dagli utenti migliorano il tasso di coinvolgimento dei nuovi visitatori e si assicurano che rimangano sul sito più a lungo. Sebbene Google lo abbia confermato solo indirettamente, monitorano il tempo di permanenza sul sito (o dwell time) come uno dei criteri di classificazione. Quindi ogni secondo che il tuo pubblico trascorre navigando UGC si aggiunge al tuo successo SEO.
Più conversazioni sui social riguardano il tuo sito, meglio è. I contenuti generati dagli utenti aumentano le tue condivisioni sui social media. Poiché sono i tuoi visitatori a condividere i tuoi collegamenti sui loro profili social, il tuo sito viene esposto a un nuovo pubblico che non potevi raggiungere prima.
Mentre le condivisioni sui social non influenzano le tue classifiche, l’esposizione del brand sì. Più volte viene menzionato il tuo sito web, più vari sono i segnali di ranking che invii ai motori di ricerca.
Inoltre, puoi condividere in modo proattivo UGC sui social media, riempiendo fino all’orlo il tuo calendario dei contenuti social!
Come avrai notato, c’è un denominatore comune a tutti i modi in cui la generazione dei contenuti degli utenti influenza la SEO: è la crescita naturale dei contenuti (con enfasi sul termine “naturale”). Quando scrivi contenuti per il tuo sito, ti concentri sulle classifiche. Hai i giusti rapporti di parole chiave, la corretta quantità di link, titoli e URL sincronizzati. Tuttavia, potresti finire con un post scritto più per Google che per i tuoi lettori. I visitatori non hanno in mente un obiettivo di ranking quando inviano gli UGC. Il loro testo, l’utilizzo delle parole chiave, i collegamenti e altro ancora sono tutti completamente organici. Mentre a Google, ovviamente, piace vedere un post ben ottimizzato, anche l’uso del linguaggio naturale è importante.
Abbiamo discusso di tutti gli impatti positivi che i contenuti generati dagli utenti avranno sulla tua SEO, ma come per tutto il resto, c’è anche un lato negativo.
Quando si consente agli utenti di pubblicare i propri contenuti, la maggior parte di loro sarà razionale e pubblicherà materiale pertinente, in linea con un codice di condotta ben educato. Tuttavia, ci sarà una manciata di utenti che cercheranno di approfittare della situazione pubblicando spam o volgarità.
L’unico modo per ridurre al minimo questi incontri è stabilire regole chiare e controllare l’UGC pubblicato sul tuo sito.
Web Designer e SEO Freelance a Udine o se preferite web designer SEO. Nel 2001 decisi di sezionare un sito web per vedere cosa c’era dentro, da allora creo e gestisco siti web. Lettrice onnivora, con un fisiologico bisogno di scrivere e di ballare.
In questa sezione propongo periodicamente approfondimenti a tema SEO e web marketing. Segnalo anche gli ultimi lavori di creazione siti web ad Udine e di posizionamento sui motori di ricerca.